Incontro in Polonia
Il progetto EDATS in Polonia è entrato nella sua fase produttiva. La partnership internazionale è stata in grado di presentare risultati convincenti durante l’incontro di progetto tenutosi nell’ambito del programma ERASMUS+ il 12 febbraio 2025. Jagiellonczyk Biała Podlaska ha accolto i partner con grande ospitalità e condizioni professionali.
Il progetto EDATS (European Digital Assisted Training in Team Sports – Allenamento Digitale Assistito Europeo negli Sport di Squadra) mira a utilizzare le tecnologie moderne per sviluppare uno strumento economicamente vantaggioso che supporti specificamente il lavoro professionale, l’efficienza e la riabilitazione nel campo della pallavolo.
Il progetto è implementato con il cofinanziamento dell’Unione Europea in una partnership italiana, polacca, serba, ungherese e francese (https://edats.eu/). Il lavoro dei club sportivi di pallavolo è supportato dalle attività di ricerca e sviluppo dell’Università di Cagliari e della società DAUVEA ICT.
Il progetto, iniziato nella primavera del 2024, può già mostrare risultati significativi, che i partner hanno potuto testare durante l’incontro di progetto in Polonia.
Antonio Pittalis e i suoi colleghi di DAUVEA hanno dimostrato che il sistema, ancora in fase di sviluppo, ha già funzioni operative che possono essere utilizzate nel lavoro quotidiano. Il sistema è già in grado di assistere il lavoro di allenamento e registrare digitalmente la stabilità posturale e la capacità di salto degli atleti. Il prossimo passo sarà quello di aiutare il lavoro degli allenatori con dati valutati anche durante la partita.
Massimiliano Pau, professore ordinario di Bioingegneria presso l’Università di Cagliari, ha sottolineato il fatto che la partnership europea sarà strategica per costruire un dataset composto dai risultati ottenuti dai test effettuati nei paesi partecipanti. Tale database internazionale è un serio valore aggiunto che rende il nostro lavoro comune estremamente utile.
“Conrad Rechnio e Marcin Śliwa, allenatori principali del Jagiellonczyk Biała Podlaska, e i loro colleghi non solo sono stati degli eccellenti padroni di casa, ma hanno anche selezionato 50 giovani atleti polacchi per testare il nuovo sistema a livello locale. Gli atleti sorridenti sono stati eccellenti soggetti di test e la raccolta dati ha fornito molti input per la continuazione del lavoro.
Andrija Gerić e Vasa Mijić (SK Volley, Serbia), eccellenti professionisti dello sport serbi e campioni olimpici di Sydney 2000, hanno raccomandato molti aspetti della conduzione e della registrazione delle misurazioni, il che dimostra perché il valore aggiunto internazionale di tali progetti è così elevato!
A nome dei partner ungheresi, la fisioterapista Villő Lipták e il manager István Borbola (BRSE, Ungheria) hanno anche aiutato il lavoro congiunto con consigli pratici, che possono aiutare a facilitare la comparabilità dei dati misurati a livello internazionale e la gestione sicura dei dati.
Il senior project manager del progetto EDATS, Claudio Congiu (ASD Pallovollo Alfieri, Italia) è molto soddisfatto che ora siano stati dimostrati risultati seri. È fermamente convinto che il progetto internazionale sia destinato al successo, al quale tutti i partner possono contribuire.
Davide Borghesi (Racing Club De Cannes, Francia) ha indicato che non vedono l’ora di ulteriori eventi del progetto e di lavorare insieme. La prossima volta i partner si incontreranno in Ungheria nel settembre 2025, ma fino ad allora le indagini continueranno da parte di tutti i partner del progetto.